Nel 2007 erano 1,4 milioni gli immigrati con un conto corrente, contro il milione del 2005. Cosi' il 67% degli stranieri (provenienti da Paesi non Ocse) e' entrato a far parte del circuito finanziario italiano. Risulta da una ricerca Abi-Cespi. LA situazione non e' omogenea: a Milano il tasso di immigrati con conto in banca e' del 71%, a Roma scende al 52,6%, a Palermo crolla al 32%. Per quanto riguarda le rimesse verso i Paesi d'origine, nel 2006 si e' raggiunta la cifra di 4,35 miliardi, pari a circa 1.900 euro ad immigrato.
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