L'ITALIA VISTA DAGLI STRANIERI..

domenica 5 dicembre 2010

Yara, tunisino fermato per omicidio

Il cittadino tunisino fermato ieri sera dai carabinieri a bordo del traghetto Berkane direto in Marocco e' in stato di fermo per l'omicidio di Yara Gambirasio. Gli investigatori sospettano, infatti, che la ragazza siastata uccisa ed il suo cadavere occultato.

"Siamo in una fase cruciale, non posso assolutamente ne' confermare ne' smentire alcuna notizia".

Lo ha detto il comandante provinciale dei carabinieri di Bergamo, Roberto Tortorella, uscendo dalla caserma dove, secondo diverse voci non confermate, sarebbe in corso l'interrogatorio del tunisino bloccato ieri sera sul traghetto partito da Sanremo.

Il colonnello ha chiesto quindi ancora un po' di riserbo. "Lasciateci lavorare - ha aggiunto - e' un momento in cui non possiamo dire assolutamente nulla".

Ieri, intorno alle 18,30, i carabinieri sono saliti a bordo del traghetto partito da Genova e diretto in Marocco e hanno fermato un operaio tunisino, con regolare permesso di soggiorno.

Nessun particolare sul ruolo che avrebbe avuto nel sequestro della ragazzina sparita il 26 novembre. Si sa solo che gli inquirenti stanno seguendo le tracce di due macchine, un'utilitaria rossa e un furgone bianco.

L'operazione congiunta dei carabinieri e della Guardia costiera che ha portato gli inquirenti sulle tracce dell'operaio tunisino, e' stata particolarmente complessa.

Intorno alle ore 17 di ieri un ufficiale dei carabinieri impegnato nelle indagini sulla scomparsa della ragazza, ha contattato la direzione marittima di Genova chiedendo di fermare la partenza del traghetto diretto in Marocco. In quel momento, tuttavia, il traghetto era gia' partito e si trovava a 17 miglia dalla costa, in acque territoriali internazionali, dove non era possibile alcun intervento.

A quel punto, il direttore marittimo della Liguria ha personalmente contattato il comandante del traghetto, spiegandogli la situazione. Quest'ultimo ha allora invertito la rotta ed e' rientrato in acque italiane, dove la nave e' stata raggiunta da un'imbarcazione dalla Guardia costiera a bordo della quale vi erano anche alcuni carabinieri. I militari sono saliti sulla nave ed hanno fermato le persone sospette.


fonte http://www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=148032
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Yara Gambrasio: blitz in mare dei militari, tunisino sospettato

Un'imbarcazione diretta verso il Marocco al largo di Ospedaletti è stata oggetto di un blitz dei Carabinieri partiti alla ricerca di una persona, che si presume sia implicata nel caso della scomparsa della 13enne

In questo caso a suo carico sembra che vi sia un mandato di cattura per omicidio. Il tunisino è già a Bergamo sotto interrogatorio.
Il tunisino prelevato sarebbe stato nel mirino degli inquirenti già dalle prime battute dell'indagine.
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Yara Gambirasio, possibile svolta. Fermate due persone


BERGAMO - Possibile svolta nelle indagini relative alla scomparsa di Yara Gambirasio, la ragazzina di 13 anni di cui non si hanno più notizie dal pomeriggio del 26 novembre scorso. Gli inquirenti hanno fermato due persone. Si tratta di un cittadino tunisino e di un italiano. Il primo è stato raggiunto dai Carabinieri al largo di Sanremo, mentre si trovava a bordo di un traghetto partito da Genova e diretto il Marocco. Massimo riserbo sulla seconda persona.

A quanto pare i due personaggi sarebbero nel mirino degli inquirenti fin dalla sparizione della 13enne. Non è da escludersi, anche se mancano conferme, che l'extracomunitario fosse un operaio impegnato nel cantiere del centro commerciale in costruzione tra Brembate Sopra e Mapello, dove si sono concentrate per giorni le ricerche della ragazzina. I carabinieri hanno portato nel cuore della nottata tra sabato e domenica le due persone al comando provinciale di via delle Valli, a Bergamo.

fonte : http://www.romagnaoggi.it/cronaca/2010/12/5/179765/
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