L'ITALIA VISTA DAGLI STRANIERI..

giovedì 20 novembre 2008

IMMIGRATI: FINI, MATURI I TEMPI PER NUOVA LEGGE CITTADINANZA

Roma, 18 nov. (Adnkronos) - Sono ''maturi i tempi di una nuova legge sulla cittadinanza per quegli stranieri che aderiscano ai valori di fondo della nostra societa'''. E' quanto afferma Gianfranco Fini nel suo intervento al convegno 'Religioni per la pace' alla Sala della Lupa a Montecitorio. Il presidente della Camera sottolinea l'importanza delle comunita' religiose nella costruzione di ''un'identita' collettiva'' che e' la grande sfida che le istituzioni devono vincere per superare le paure che portano anche a fenomeni di razzismo. Il ruolo delle comunita' religiose, in questa sfida, e' ''prezioso, tra le altre cose, per diffondere presso i nuovi cittadini che arrivano da luoghi lontani l'idea che il paese che li accoglie puo' essere per loro una nuova patria''. ''Una patria -sottolinea Fini- che rispetta la loro cultura e i loro sentimenti religiosi. Un patria che, a sua volta, chiede rispetto e, soprattutto condivisione di un destino comune''. ''Per quello che specificamente riguarda lo Stato, ritengo siano maturi i tempi, come ho gia' avuto modo di ribadire, per una nuova legge sulla cittadinanza per quegli stranieri che aderiscano ai valori di fondo della nostra societa'. Penso in particolare a quei bambini che gia' studiano nelle nostre scuole. Occorre preparare il loro futuro di nuovi italiani''.

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IMMIGRATI: FINI, ANCHE I LORO FIGLI DEVONO CRESCERE SENZA SENTIRSI CITTADINI DI SERIE B

Roma, 20 nov. - (Adnkronos) - "I figli degli immigrati, che spesso risiedono da anni nel nostro Paese devono poter ricevere tutti gli strumenti necessari per preparare il loro futuro di italiani" a prescindere dal colore della pelle e dal credo religioso. "Non dovranno essere, ne' sentirsi mai cittadini di serie B, ma protagonisti a pieno titolo della vita collettiva, del possesso effettivo degli strumenti linguistici e culturali che possano permettere loro di integrarsi nella comunita' nazionale". Gianfranco Fini interviene alla 'Giornata italiana per i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza', in corso nella sala della Lupa a Montecitorio. Il presidente della Camera sottolinea la necessita' di favorire l'integrazione dei minori stranieri nel nostro Paese. "Esprime il suo personale apprezzamento per la scelta del principio ispiratore dell'odierna giornata" e ringrazia il presidente della Commissione parlamentare dell'infanzia, Alessandra Mussolini "per questa iniziativa che rappresenta un importante contributo del Parlamento". Il suo saluto va anche al vicepresidente del Senato Vannino Chiti, ai rappresentanti del governo e alle alte personalita' presenti. Fini osserva: "E' triste constatare che viviamo in una societa' che non sempre ama i bimbi, o che non riescea ad amarli abbastanza per egoismo, immaturita' o superficialita'. Se rivolta ai bambini anche l'indifferenza e' una forma di violenza". Dopo il suo intervento Fini si siede al fianco di Alessandra, una bambina nata in Italia da genitori cinesi ed insieme leggono il messaggio inviato dal Capo dello Stato. "Ecco, a proposito di nuovi italiani", dice il presidente della Camera, sottolineando ancora una volta l'importanza di aiutare anche i figli degli immigrati a integrarsi e crescere insieme ai nostri bambini.
(Vam/Pn/Adnkronos)

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